Katholisches Bibelwerk e.V.

Geremia 6

Voriges Kapitel: Geremia 5

1 Mettetevi in salvo, figli di Beniamino, fuori di Gerusalemme. In Tekòa date fiato alle trombe; innalzate segnali su Bet-Chèrem, perché dal settentrione si affaccia una sventura e una grande rovina.
2 E´ forse simile a un tenero prato la figlia di Sion?
3 Verso di essa muovono i pastori con i loro greggi; le fissano le tende tutto intorno, ognuno di loro pascola la sua parte.
4 Ingaggiate la santa battaglia contro di essa; su, assaliamola in pieno giorno. Noi sventurati! Già il giorno declina, già si allungano le ombre della sera.
5 Su, allora, assaliamola di notte, distruggiamo i suoi palazzi.
6 Perché così dice il Signore degli eserciti: Tagliate i suoi alberi, costruite un terrapieno davanti a Gerusalemme. Essa è la città della menzogna, in essa tutto è oppressione.
7 Come una sorgente fa scorrere l´acqua, così essa fa scorrere la sua iniquità. Violenza e oppressione risuonano in essa, dinanzi a me stanno sempre dolori e piaghe.
8 Lasciati correggere, o Gerusalemme, perché io non mi allontani da te e non ti riduca a un deserto, a una regione disabitata.
9 Così dice il Signore degli eserciti: Racimolate, racimolate come una vigna il resto di Israele; stendi ancora la tua mano come un vendemmiatore verso i tuoi tralci.
10 A chi parlerò e chi scongiurerò perché mi ascoltino? Ecco, il loro orecchio non è circonciso, sono incapaci di prestare attenzione. Ecco, la parola del Signore è per loro oggetto di scherno; non la gustano.
11 Io perciò sono pieno dell´ira del Signore, non posso più contenerla. Riversala sui bambini nella strada, e anche sull´adunanza dei giovani, perché saranno presi insieme uomini e donne, l´anziano e il decrepito.
12 Le loro case passeranno a stranieri, anche i loro campi e le donne, perché io stenderò la mano sugli abitanti di questo paese. Oracolo del Signore.
13 Perché dal piccolo al grande tutti commettono frode; dal profeta al sacerdote tutti praticano la menzogna.
14 Essi curano la ferita del mio popolo, ma solo alla leggera, dicendo: Bene, bene! ma bene non va.
15 Dovrebbero vergognarsi dei loro atti abominevoli, ma non si vergognano affatto, non sanno neppure arrossire. Per questo cadranno con le altre vittime, nell´ora del castigo saranno prostrati, dice il Signore.
16 Così il Signore: Fermatevi nelle strade e guardate, informatevi circa i sentieri del passato, dove sta la strada buona e prendetela, così troverete pace per le anime vostre. Ma essi risposero: Non la prenderemo!.
17 Io ho posto sentinelle presso di voi: Fate attenzione allo squillo di tromba. Essi hanno risposto: Non ci baderemo!.
18 Per questo ascoltate, o popoli, e sappi, o assemblea, ciò che avverrà di loro.
19 Ascolta, o terra! Ecco, io mando contro questo popolo la sventura, il frutto dei loro pensieri, perché non hanno prestato attenzione alle mie parole e hanno rigettato la mia legge.
20 Perché mi offrite incenso portato da Saba e la preziosa cannella che giunge da un paese lontano? I vostri olocausti non mi sono graditi e non mi piacciono i vostri sacrifici.
21 Perciò, dice il Signore: Ecco, io porrò per questo popolo pietre di inciampo, in esse inciamperanno insieme padri e figli; vicini e amici periranno.
22 Così dice il Signore: Ecco un popolo viene da un paese del settentrione, una grande nazione si muove dall´estremità della terra.
23 Impugnano archi e lance; sono crudeli, senza pietà. Il loro clamore è come quello di un mare agitato; essi montano cavalli: sono pronti come un solo guerriero alla battaglia contro di te, figlia di Sion.
24 Abbiamo udito la loro fama, ci sono cadute le braccia; l´angoscia si è impadronita di noi, come spasimo di partoriente.
25 Non uscite nei campi e non camminate per le strade, perché la spada nemica e il terrore sono tutt´intorno.
26 Figlia del mio popolo, vèstiti di sacco e ròtolati nella polvere. Fa´ lutto come per un figlio unico, lamèntati amaramente, perché piomberà improvviso il distruttore su di noi!
27 Io ti ho posto come saggiatore fra il mio popolo, perché tu conoscessi e saggiassi la loro condotta.
28 Essi sono tutti ribelli, spargono calunnie, tutti sono corrotti.
29 Il mantice soffia con forza, il piombo è consumato dal fuoco; invano si vuol raffinarlo a ogni costo, le scorie non si separano.
30 Scoria di argento si chiamano, perché il Signore li ha rigettati.

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